SCUOLA A DISTANZA. L'esperienza delle scuole federate

Provincia Sud Ovest - 15 aprile 2020

Patrizia - Coordinatrice Scuola dell’Infanzia “Cesare Garagnani”- Valsamoggia, loc. Crespellano

Noi ci siamo!

Dopo un primo periodo di riflessione su come procedere davanti ad un cambiamento cosi improvviso e dopo aver ragionato sul come e perché del nostro fare, abbiamo inviato alle famiglie una mail, per metterle a conoscenza di come intendiamo procedere in questo delicato momento e il perché di tale scelta, invitando tutti coloro che si prendono cura dei bambini a darci una mano, senza però dare una “obbligatorietà di esecuzione”. Il nostro lavoro nasce dal desiderio di mantenere un contatto e una relazione con i bambini e le famiglie, il far sentire che continuiamo ad esserci nonostante questa forzata lontananza.
Partendo da questo, ogni insegnante ha successivamente creato una sua mail list, dove sono presenti tutte le famiglie e nella quale invia ai bambini le varie proposte, legate alla progettazione didattica dell’anno. Oltre alle mail, con la preziosa collaborazione dei rappresentanti dei genitori, le insegnanti mandano video tramite WhatsApp, in cui salutano e parlano ai bambini rimanendo anche in un costante contatto visivo. Sono state organizzate anche videochiamate in piccolo gruppo.
Per mantenere la continuità con quanto fatto finora, le proposte sono differenti per le tre fasce d’età, proprio perché legate a tre percorsi didattici diversi.
Per il gruppo dei 3 anni, la cui progettazione riguarda le fiabe, le proposte sono state fino ad ora inerenti a ciò che si è fatto a scuola fino al momento della chiusura: i genitori sono stati invitati a leggere insieme ai loro bambini le fiabe proposte a scuola, sono stati condivisi i link di alcuni spettacoli proposti da Fantateatro in modo che genitori possano vedere gli spettacoli teatrali a cui i bambini avevano già assistito, e di diversi link musicali per riprendere i momenti di rilassamento e di “scatenamento” fatti a scuola. E’stata mantenuta la “tradizione” del Diario di Bordo: attraverso il disegno libero, i bambini sono stati invitati a raccontare le loro giornate con la prospettiva di condividere poi le loro esperienze con i compagni una volta rientrati a scuola
Per il gruppo dei 4 anni la progettazione è proseguita con la scoperta del corpo umano, attraverso giochi e attività motorie che l’insegnante ha proposto ai bambini.
Per il gruppo dei 5 anni, la cui progettazione riguarda la scoperta dei 4 elementi, l'insegnante ha inviato esperimenti da fare e poi proposte legate anche alla futura entrata alla scuola primaria.
Nei fine settimana, vengono proposti giochi che coinvolgono tutta la famiglia.
Sempre in continuità con quanto si fa a scuola, sono state proposte attività anche per la festa del papà e la festività della Santa Pasqua
Ai bambini sono arrivate proposte anche dall'educatrice che svolge il percorso di lingua inglese: è stato proposto loro, in concomitanza con la Pasqua, una caccia al tesoro da realizzare con tutta la famiglia.
I riscontri sono risultati abbastanza positivi, i bambini e le famiglie dimostrano di apprezzare quanto viene proposto. Le insegnanti hanno spesso una restituzione da parte dei bambini di quanto fanno a casa, attraverso foto e video che vengono mandati loro.
Settimanalmente, tutte le proposte vengono condivise dalle insegnanti e dalla coordinatrice in sede collegiale. Il collegio rimane per noi un punto fermo, il momento di verifica e l’occasione per ragionare sul proprio fare e sul senso di ciò che si fa.





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