Newsletter del 23 giugno 2023

Coordinatrici FISM. Togliere l’intonaco...per far memoria

‘De una Missa pro ipse rogat successoribus meis’ Questa la scritta in latino incisa su un gradino della scala che si affaccia sulla cappella invernale dell’Abbazia di Valsenio. Si narra che il parroco, appena arrivato tanti anni or sono, sentisse ogni notte il rumore del rimbalzo di una palla su quei gradini, ma che andando a vedere non trovasse niente e nessuno. Solo dopo diverso tempo, una notte vide dei pezzi di calcinaccio su un gradino e avvicinandosi scoprì la scritta che era nascosta sotto l’intonaco: ‘Chiedo una messa a tutti i miei successori’. E detta questa, il rumore cessò.

Il racconto di don Sante Orsani (parroco attuale) è proseguito con la spiegazione dell’Abbazia al gruppetto di coordinatrici che sabato 17 giugno si sono date appuntamento in questo luogo immerso nella natura e ricco di silenzio, pace e bellezza. Abbiamo ascoltato attente i particolari storici e architettonici, abbiamo ammirato l’arte e lo stile delle colonne e dei dipinti, siamo scese a scoprire i tesori nascosti per anni sotto il pavimento della chiesa e venuti alla luce grazie agli scavi archeologici. Ma penso che per tutte il gesto più significativo sia stato pregare in ginocchio di fronte a Gesù, accogliendo la preghiera guidata da Don Sante e la sua Benedizione. Un momento raccolto, in silenzio, con parole semplici ma profonde che ci hanno ‘costretto’ a prenderci tempo, fermarci, a non correre, a non pensare a tutto ciò che quotidianamente ci è richiesto: organizzare, accogliere, ascoltare, risolvere, parlare… per ‘coordinare’ le nostre scuole. Quelle di don Sante sono parole che ci hanno fatto riflettere, fare memoria delle fatiche e delle gioie di quest’anno scolastico che sta giungendo al termine, ringraziando per le cose accadute. Parole che ci hanno fatto chiedere, per intercessione della Madonna, di essere accompagnati sempre da Gesù. Un canto insieme suonato con la chitarra ha concluso questo breve gesto, per poi condividere un picnic nel giardino dove ciascuno ha dato sfoggio di capacità culinarie in dolci, torte salate e minestre fredde, parlando di scuola, vacanze, scambiandosi ricette e consigli.
All’ombra di una grande magnolia, sedute per terra in cerchio, abbiamo terminato questo momento cantando, suonando e mimando canzoni per bambini che proponiamo a scuola ma che piacciono anche a noi, rendendo ancora più familiare e divertente la giornata.
Che esperienza abbiamo fatto? Che occorre sempre che accada qualcosa che venga a togliere gli strati di intonaco fatti di ‘cose da fare, gestire, pensare…’, che a volte rischiano di coprire il nostro cuore, per ricordarci e farci fare memoria che c’è solo Uno a cui rivolgerci per affidare tutta la nostra vita, e quella del personale educativo e scolastico, dei bambini, delle famiglie, per vivere nella vera gioia e pace. Non ci rimane altro, quindi, che un augurio da fare: ‘Coltivate quella preziosa compagnia’, come ci ha scritto il giorno dopo il Don in un messaggio Whatsapp, perché solo insieme è possibile togliere l’intonaco per scoprire il Tesoro della vita.

Coordinamento pedagogico FISM

Foto di gruppo

FISM. Servizio civile: numeri, percorsi, esperienze. PartecipiAmo!

L’anno scolastico volge al termine e il 30 giugno si concluderà anche il terzo anno di progettazione Regionale del servizio civile: 22 ragazzi sulla provincia di Bologna, 3 su quella di Forlì-Cesena, 8 tra Reggio Emilia e Piacenza, termineranno i loro 9 mesi di servizio nelle nostre scuole

Un anno in cui i partecipanti hanno iniziato a capire come funziona il mondo del lavoro, come sono organizzate le scuole, una volontaria è diventata mamma… e molti di loro hanno fatto scelte e discernimenti importanti.
Condivideremo questi percorsi in un momento insieme, venerdì 23 giugno presso la Basilica di Santo Stefano a Bologna, raccontando i frutti dell’esperienza al Consigliere Mattia Santori, delegato al turismo con il coordinamento della Destinazione Turistica Metropolitana, politiche giovanili, scambi internazionali e grandi eventi sportivi.
Nel frattempo, il 9 maggio, un nuovo gruppo di volontari del servizio civile universale ha preso avvio nei progetti “Avrò cura di te” nella provincia di Forlì-Cesena, “Un anno di Me per Te” nella provincia di Piacenza e di Reggio Emilia e “Educare con cura” su Bologna. Un nuovo gruppo di giovani motivati a dare un aiuto alla comunità in cui sono inseriti, a capire qualcosa di più sul mondo del lavoro e soprattutto su se stessi, per mettersi in gioco, par dare una mano, per dire che il mondo può cambiare se ognuno fa un piccolo passo!
Ma il mondo del servizio civile e dell’attenzione all’altro è sempre in fermento in casa FISM e da oggi fino al 23 luglio è possibile candidarsi per il progetto SCR EducCare 2.0, per un posto come volontario in alcune realtà che coinvolgono servizi per i ragazzi delle medie (informazioni reperibili su
https://scu.fism.bo.it/ e https://t.me/infoserviziocivilefismbo). Inoltre, a breve uscirà un bando aperto a giovani tecnologici che vorranno prestare le loro capacità e il loro servizio in alcune realtà con il nuovo Servizio Civile Digitale. Stay tuned!
Per le scuole che ancora non fanno parte di questa grande comunità di laboratori di cittadinanza attiva, giovedì 29 giugno sarà possibile partecipare ad un evento on line per capire come Accreditarsi!
Che aspetti, unisciti a noi e partecipa!

Per informazioni scrivere a scu@fism.bo.it.


Daniela Pozzana
Ufficio Servizio Civile FISM BO

Scuola dell'infanzia "Benedetto XV". Corso di teatro: tutti in gioco Scuola dell’infanzia Benedetto XV. Tutti in gioco per il corso di tea

'Laudato sii mi Signore per sora nostra madre terra'. Queste parole hanno dato inizio e vita alla progettazione educativo-didattica dell’anno scolastico che ha avuto come tema “Il Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi”. Le varie esperienze proposte ai bambini hanno permesso di accrescere la consapevolezza di ciò che ci circonda, riscoprendo ogni cosa e ogni persona come dono di Dio

La terra con i suoi frutti, il sole, le stelle, la luna hanno rischiarato i nostri passi; l’acqua ci ha dissetato nel cammino e frate fuoco ci ha scaldato infiammando di entusiasmo i nostri giorni. Non potendo contenere tutta questa gioia, l’abbiamo condivisa utilizzando un canale espressivo ed artistico privilegiato come il teatro.
All’interno delle possibilità formative che FISM Bologna ha rivolto quest’anno al personale scolastico, vi era proprio un corso di teatro condotto dall’attore Giuseppe Savio e così una insegnante ha subito colto l’opportunità di partecipare. Come scuola abbiamo aderito anche al percorso di didattica assistita che faceva parte della proposta e ciò ci ha permesso di programmare, all’interno del collegio docenti, alcuni incontri specifici con la presenza del formatore, il quale ci ha aiutato persino nella “regia” dello spettacolo dandoci preziosi consigli.
Inoltre, i bambini e le insegnanti hanno partecipato ad un laboratorio di danza espressiva guidato dall’insegnante Belinda Diamanti.
Pian piano attraverso il movimento del corpo, la caratterizzazione dei personaggi della storia di San Francesco - madre natura, il lupo, i frati, la luna, il padre Pietro di Bernardone, la cenciosa e il menestrello -, la creazione della scenografia, le musiche, i canti e le luci, abbiamo portato in scena, nel teatro della parrocchia, l’intera rappresentazione che abbiamo inserito nel momento finale rivolto alle famiglie.
Tutto il personale della scuola si è messo in gioco in questa esperienza: le maestre, la segretaria, la coordinatrice, il nostro caro don Santo, gestore della scuola, che ha vestito proprio i panni di San Francesco accompagnandoci e sostenendoci in questa nuova e straordinaria avventura.
Per tutti è stato un importante momento di scambio e confronto che ci ha unito ulteriormente, dandoci la possibilità di condividere con gli altri le nostre emozioni e di sentirci parte di un gruppo e di una comunità che cresce ogni giorno insieme.

Scuola dell’infanzia Benedetto XV - Bologna

Nella foto un momento dello spettacolo