Newsletter del 22 marzo 2024

Pasqua. Gli auguri della FISM. Gesù è risorto: tutto si rinnova

Se uno è in Cristo, è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, ne sono nate di nuove. (2 Cor 5,17)

La festa di Pasqua ha la sua origine e la sua ragione d’essere nella Risurrezione di Gesù nel suo vero corpo.
Infatti, ci dice la Sacra Scrittura, in quel mattino inizia una nuova umanità e anche cieli nuovi e terra nuova. Tutto è nuovo non perché è alla moda, ma piuttosto perché non invecchia mai, non passa mai, dunque è ed esiste per sempre. Infatti noi desideriamo che le cose belle non finiscano mai.
Così qualunque simbolo o immagine della Pasqua non ci faccia dimenticare la sua origine, ma soprattutto non dimentichiamo noi le urgenze di cui la Pasqua è risposta.
È festa di risurrezione e non solo per l’esito conclusivo della nostra esistenza personale e la sua destinazione, ma è sorgente in ogni momento di ripresa, di nuovi inizi, di possibilità di ricominciare. Questa possibilità è davvero risposta, quantomeno desiderabile, augurabile, per tante circostanze, anche del tempo presente.
Sappiamo che possiamo riprendere un cammino, o meglio il cammino della nostra della vita, se c’è speranza, se si intravvede una meta, fondata su un dato accaduto, presente, richiamato appunto dalla festa di Pasqua.
La speranza, così difficile e rara oggi, è sinonimo di futuro e, quando ci è offerta, è pure un atto di fiducia, una possibilità che può sostenere, dare vigore al coraggio di ricominciare, appunto.
Gesù, infatti, nella sua Pasqua di passione, morte e risurrezione diventa non solo esempio di coraggio, di forza e di consolazione, ma risposta corrispondente, adeguata alle nostre attese più profonde, costitutive della nostra umanità.
Buona e felice Pasqua a tutti.

Don Luigi Gavagna, consulente ecclesiastico FISM

Nella foto un particolare dei mosaici del duomo di Monreale

Verso il XIII Congresso FISM nazionale. Il contributo di Bologna

Dal 19 al 22 giugno 2024 si svolgerà il XIII Congresso nazionale della nostra Federazione. Due sono le fondamentali finalità dell’appuntamento: a) rinnovare gli organi di governo: Presidenza e Consiglio nazionale b) definire contenuti e obiettivi dell’attività per i prossimi quattro anni. FISM Bologna, come ogni federazione provinciale, si prepara per portare idee e persone al Congresso

L’assemblea pre-congressuale di FISM Bologna si svolgerà venerdì 5 aprile 2024, dalle ore 15 alle 18, presso la sala-teatro don Giuliano Gaddoni di San Martino di Bertalia. Ci incontreremo per eleggere i due delegati che insieme al Presidente parteciperanno al Congresso nazionale, ma non solo. Vogliamo che questo adempimento statutario sia un’opportunità per approfondire alcuni dei temi che meglio caratterizzano l’attività educativa delle Scuole e dei Servizi associati, per confrontarci sulle esperienze in atto e valorizzare le buone prassi, portandole all’attenzione degli organismi nazionali.
I gestori (principali invitati all’assemblea) insieme alle coordinatrici didattiche e ai delegati gestionali (anche loro invitati), produrranno pensieri, idee e proposte partecipando a quattro gruppi di lavoro, dedicati ai seguenti argomenti:
a)Innovazione didattica
b)Accoglienza e inclusione (H – BES – altra cultura...)
c)Formazione e fidelizzazione del personale
d)Scuola/famiglia e scuola come opportunità pastorale
A partire da esperienze positive in atto, si cercherà di definire indicazioni, modalità e strumenti di lavoro da mettere a disposizione delle scuole e servizi associati. Si cercherà di mettere a fuoco quale possa essere il ruolo della Federazione per rendere più efficace e qualificato il servizio di sostegno e affiancamento agli enti associati.
La presenza all’assemblea del dott. Luca Iemmi (presidente FISM regionale e componente dell’attuale presidenza nazionale), aiuterà a rendere più evidente, dialogante e propositivo il patto associativo tra la nostra realtà territoriale e la dimensione politica nazionale.
Dalle Alpi alla Sicilia, Sardegna compresa, ancora tante persone sostenute da un patto federativo, credono al valore culturale, educativo e politico delle scuole dell’infanzia d’ispirazione cristiana. Anche Bologna porterà il suo contributo di impegno e idee.

Rossano Rossi, presidente provinciale FISM BO

“Bisogni naturali e ritmi digitali", un incontro formativo on line

Il 20 febbraio scorso le tre scuole “Cugine” della Valsamoggia (BVL, Garagnani e Santo Stefano) hanno organizzato un momento di approfondimento per i genitori con la pedagogista FISM Daniela Pozzana. La partecipazione all'incontro è stata buona da parte delle famiglie e del personale

La pedagogista, partendo dalla proiezione del cortometraggio “Spegni la TV”, ha parlato in modo semplice e diretto ai genitori sia come psicoterapeuta che come mamma.
Nella quotidianità possono verificarsi delle difficoltà di gestione dei propri bambini in ambienti soprattutto extra familiari e, per sopperire a queste difficoltà, ma soprattutto, a volte, per paura del giudizio degli altri, il bambino o la bambina "si tiene buono o buona" con un dispositivo digitale.
Niente di più deleterio per i bambini piccoli: una ricerca ha mostrato quanto questi strumenti elettronici possono danneggiare la memoria e come lo stesso corpo dell’uomo possa mutare nei secoli futuri, alla luce dell’utilizzo di questi strumenti.
Allora cosa fare, come poter affrontare questi momenti?
Daniela ha detto una cosa molto bella per me: cerchiamo di ritrovare la gioia e la semplicità dello stare insieme senza aspettarci l’approvazione degli altri e, se qualche volta non riusciamo a fare altrimenti, mediamo e concediamo l’utilizzo, tenendo presente il motivo per cui lo concediamo e le indicazioni di salute del bambino al riguardo. Inoltre, è importante uscire dal falso mito che i bambini di oggi siano “nativi digitali”: sono bambini con gli stessi bisogni di sempre, nati in un’era digitale!
Grazie Daniela, è stato molto bello poter organizzare insieme e dare un contributo formativo a tutti i partecipanti.

Rosa Maria Ducato

Nella foto la locandina dell'incontro