Newsletter del 26 gennaio 2024

Roma. Terzo settore: il 17 gennaio una giornata wow per tutta la FISM!

L'importante convegno, promosso dalla Federazione Italiana Scuole Materne, si è tenuto presso il Palazzo della Minerva nella Sala capitolare del Senato. Al centro dei lavori un confronto interessante e serrato per condividere problemi e preoccupazioni, per cercare possibili risposte

Il presidente nazionale Giampiero Radaelli apre i lavori con una panoramica sui “numeri” dei nostri servizi: novemila realtà educative su tutto il territorio nazionale frequentate da quasi mezzo milione di bambini, le nostre strutture scolarizzano il 35% dei bambini dai 3 ai 6 anni. In alcune regioni superano il 50%: in Veneto si arriva al 60%. Oltre 40mila i lavoratori che si occupano ogni giorno dell’educazione e della cura di bambini che senza queste scuole non avrebbero un’alternativa. Il presidente ricorda che oltre alle scuole dell’infanzia si sono aggiunte, negli ultimi vent’anni, 1.200 sezioni primavera per bambini dai 2 ai 3 anni e non meno di 1.100 servizi per la prima infanzia in età 0-3 diventando a tutti gli effetti Poli per l’infanzia, che garantiscono continuità educativa e didattica. Per terminare domanda a tutti i presenti se possa finalmente considerarsi concluso il periodo di prova a cui sono stati sottoposti i nostri servizi, alcuni dei quali superano abbondantemente i 100 anni di attività, e se sia giunto il momento di vedere il riconoscimento reale della parità promessa e sancita dalla Legge 62/ 2000.
Dopo i saluti istituzionali dei senatori Graziano Del Rio e Antonio De Poli, si sono avvicendati gli interventi del vice ministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo, il vice ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Teresa Bellucci, il sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze Lucia Albano, l’avvocato cassazionista Gabriele Sepio.
A seguire la relazione sullo stato attuale della riforma a cura del Responsabile Nazionale Fism del Terzo settore, Luca Iemmi, il quale ha approfondito temi tecnici in particolare riguardanti l’Irap, l’Imu, le forme di tassazione ed in generale gli strumenti normativi e fiscali che accompagneranno le scuole nel passaggio definitivo nel RUNTS, Iemmi ha sottoposto con grande abilità il vice ministro Leo ad un vero e proprio “question time”. Leo, pur nel ricordare di non poter pregiudicare i conti pubblici, ha espresso parole di grande disponibilità ed ha definito il settore “un grande polmone sociale”: da qui l’importanza di aiutare il terzo settore.
Dello stesso avviso il sottosegretario Lucia Albano, che individua nelle scuole paritarie dei vettori per far crescere la società.
L’auspicio è che si possa arrivare presto a misure e proposte che favoriscano una vera e piena integrazione nel sistema nazionale di educazione.

Alessandra Lo Giudice-coordinatrice gestionale FISM Bologna

Nella foto i relatori al convegno della FISM in Senato

Esplora nuovi orizzonti con il Servizio Civile Universale!

Ci stiamo avvicinando alla scadenza del bando del Servizio Civile Universale e per questo motivo desideriamo condividere con voi quale opportunità straordinaria possa rappresentare questa esperienza per i giovani tra i 18 e 28 anni. Il Servizio Civile Universale, in collaborazione con FISM Bologna, offre progetti coinvolgenti e vantaggi significativi per tutti coloro che desiderano contribuire alla crescita personale e al benessere della comunità

FISM dà la possibilità ai giovani interessati di potersi candidare a quattro progetti, ognuno suddiviso per area geografica: su Bologna e provincia c’è la possibilità di partecipare al progetto "Educare con Cura 23", su Piacenza "Prendimi per Mano 23", su Forlì- Cesena "Avrò Cura di Te 23" ed infine su Reggio e Modena "Un Anno di Te per Me 23”. La varietà di progetti ha come scopo quello di permettere una scelta consapevole sul luogo in cui svolgere servizio e anche offrire maggiore eterogeneità di servizi.
Ciò che caratterizza questa esperienza di volontariato, è la possibilità di affiancare una squadra di professionisti che lavora all’interno di una comunità educativa con la possibilità di comprendere, sostenere e collaborare nella routine giornaliera del servizio scelto.
Il volontario potrà prendere parte alla cura dei bambini all’interno dei servizi, per la durata complessiva di un intero anno scolastico, dando così il suo contributo per migliorare l’accrescimento e le possibilità del servizio educativo e per lo sviluppo e la crescita dell’utenza che ne usufruisce. Il volontario partecipa a tuttotondo alla vita dei servizi: dai momenti di accoglienza, di gioco, alle gite scolastiche, fino alla parte di backoffice e di segreteria.
Il servizio civile è un’esperienza che può essere tradotta nell’occasione di partecipare alla vita scolastica e comunitaria, ma anche di usufruire di formazioni specifiche e generali che vanno ad aumentare le proprie conoscenze, arricchire le proprie capacità di relazionarsi con un gruppo di lavoro e di stringere nuovi legami all’interno della propria comunità. Il tutto è accompagnato dal rimborso spese mensile, che permette al volontario di avere un sostegno economico.
Scegliere di fare Servizio Civile è un vero e proprio investimento per il futuro dei giovani, poiché i partecipanti avranno la possibilità di sperimentarsi in diverse mansioni, ricevere assistenza nella scelta di percorsi di studio e beneficiare di vantaggi lavorativi futuri, grazie alla legge che riserva il 15% dei posti nei concorsi pubblici agli operatori volontari del Servizio Civile.
Per potere partecipare al bando e presentare la vostra candidatura, si invita a consultare il sito:
https://domandaonline.serviziocivile.it/
…Ma affrettatevi!!! Il bando scadrà il 15 febbraio 2024 alle ore 14:00.
Per rimanere aggiornati e connessi con tutte le novità, confrontate la pagina del Servizio Civile Universale sui social:
Facebook: https://www.facebook.com/scufismbo
Instagram: https://www.instagram.com/scufismbo/
Telegram: https://t.me/infoserviziocivilefismbo
TikTok: https://www.tiktok.com/@scufismbo
YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCCzC6L3IO0CUaDySSwQTjwQ/featured
Siamo entusiasti di condividere questa opportunità e speriamo che ognuno di voi possa esplorare nuovi orizzonti attraverso il Servizio Civile Universale.

Davide Briccolani
Coordinatore Servizio Civile Universale presso FISM Bologna

Scuola dell'infanzia "Santa Teresa" di Trebbo di Reno. "Oggi scelgo io"

A partire dallo scorso anno scolastico, le insegnanti hanno cominciato a confrontarsi e riflettere sul “lavoro aperto”, intendendo con esso la possibilità di promuovere e realizzare una progettazione che permetta ai bambini di essere reali protagonisti nella scelta delle proposte educativo-didattiche che facciamo

A partire da questo anno scolastico noi insegnanti abbiamo pertanto programmato, all’interno della nostra progettazione avente come titolo “Le Botteghe degli artigiani”, una mattina alla settimana in cui i bambini possono scegliere in quale bottega andare per sperimentarsi con materiali specifici e realizzare manufatti in collegamento con alcuni mestieri: falegname, libraio, cartaio, sarto, musicista, teatrante, bigiottaio, cuoco, artista.
Abbiamo presentato il progetto alle famiglie che hanno accolto la novità con domande e perplessità, in particolare rispetto a come avrebbero reagito i bambini di fronte al fatto di non avere necessariamente, in quella mattinata, la propria insegnante di sezione come riferimento nella “Bottega” scelta. I genitori sono stati prontamente rassicurati proprio perché i bambini hanno accolto la novità con curiosità, attenzione ed entusiasmo e ciascuno di loro si è sentito subito libero nel decidere dove andare, con chi stare e cosa fare. Ogni bottega viene preparata e predisposta dalle insegnanti con i materiali e gli attrezzi necessari; ogni settimana la proposta verte su tre botteghe aperte tra quelle elencate, che poi si alternano nel corso delle settimane.
L’iniziale paura delle insegnanti che tale proposta potesse creare confusione, incertezza o ripensamenti sulla scelta o altro, ha invece avuto sin da subito una grande ricaduta positiva permettendo a ciascun bambino di costruire il proprio percorso esperienziale e di apprendimento.
Già il lunedì mattina, nei corridoi della scuola, si sentono le vocine dei bambini che dicono: “Non vedo l’ora che sia domani… questa volta vado a tagliare il legno!” La libertà è davvero una conquista che agisce nella costruzione dell’identità. I bambini si orientano là dove l’interesse e la motivazione sono maggiori, sviluppando abilità e competenze che procurano loro soddisfazione e spinta creativa.
Noi insegnanti, nel rimanere aperte e nel lasciare aperte tutte le strade, veniamo nutrite sempre dalla meraviglia.

Silvia Chiarini

Nell'immagine una delle botteghe artigiane